Parole chiave: padre, modernità, post-modernità, inconscio, psicologia analitica, spiritualità, sacro
L'autore propone una interpretazione psicologico - analitica e comunicativa della crisi della figura paterna peculiare dell'era moderna e post-moderna, utilizzando come chiavi di lettura alcuni concetti di base della psicologia analitica, come quelli di archetipo e di Selbst, e altri assunti di base della psicoterapia comunicativa di Robert Langs, quali quelli di inconscio percettivo-cognitivo e di regole di base della vita inscritte nell'inconscio profondo , denominato dall'autore anche Mente Emotiva. Estende le sue riflessioni anche nel territorio antropologico della letteratura e dell'arte, suggerendo l'ipotesi che l'abbattimento della funzione paterna abbia colpito la figura archetipica del Padre celeste nell'era moderna e la funzione individuale e collettiva del padre terreno nell'era post moderna. Delinea alcune ipotesi sull'origine di questa attuale crisi e suggerisce che unica soluzione possibile all'attuale dramma della funzione paterna possa venire solo da una rivisitazione più profonda del cristianesimo, avvalendosi anche degli strumenti forniti dalla psicologia del profondo e dall'esplorazione dell'inconscio nelle sue estensioni spirituali.